Richiedere il pin e l'iter procedurale

Chiarimenti e istruzioni sulle novità introdotte dal 1° gennaio

Per richiedere il PIN esistono due riferenti procedure a seconda che a richiederlo sia il medico certificatore, oppure il cittadino.

Il medico certificatore deve:

 

-       scaricare e stampare il modulo per richiedere il PIN, che è possibile trovare sul sito dell’Inps;

-       andare presso una qualunque Agenzia Inps con un documento valido di identità;

-       consegnare il modulo di richiesta del PIN, compilato e sottoscritto, che dovrà essere conservati tra gli atti della sede Inps dove avviene la consegna del modulo.

 

A questo punto l’operatore della sede Inps provvederà a registrare i dati anagrafici del richiedente, attribuendogli un PIN iniziale di accesso, che il medico riceverà in busta chiusa e numerata. La prima volta che il medico effettuerà il primo accesso, dovrà procedere alla modifica del PIN iniziale attenendosi a quanto previsto dalla procedura guidata. Per le successive comunicazioni il medico dovrà fornire all’Inps l’indirizzo della propria PEC (Posta Elettronica Certificata), così come previsto dalla L.2/2009.

E’ da precisare che l’elenco dei medici certificatori accreditati che sono in possesso del PIN sarà reperibile sul sito internet dell’istituto previdenziale.

Se a richiedere il PIN è un cittadino l’iter procedurale cambia a seconda che risulti o meno censito in ARCA. Se il cittadino risulta censito in ARCA la procedura da seguire è la seguente:

- la richiesta deve essere inoltrata direttamente dal sito dell’Inps, entrando nella sezione “Servizi on line”. Una volta che saranno inseriti i dati richiesti il cittadino vedrà visualizzati i primi 8 caratteri che compongono il PIN, gli altri saranno recapitati successivamente tramite posta ordinaria.

- l’altra possibilità è quella di richiedere il PIN tramite il Call Center dell’Inps che corrisponde al numero 803164.

Nel caso in cui il cittadino non risulta censito in ARCA, il PIN potrà riceverlo soltanto richiedendolo direttamente agli uffici Inps, previo esibizione di un valido documento di identità oltre al codice fiscale od alla tessera sanitaria.

Per quanto attiene invece i minori che non hanno un documento di identità, per ricevere il PIN è sufficiente presentare alla sede Inps il codice fiscale o la tessera sanitaria.

Infine l’Inps ha specificato quali sono i soggetti che possono richiedere, con differenti livelli di autorizzazione, la possibilità di accedere alla procedura InvCiv2010, ovvero:

-       i cittadini richiedenti e/o i soggetti che sono stati da questi autorizzati;

-       i medici certificatori;

-       gli Enti di Patronato;

-       le associazioni di categoria di disabili;

-       i Presidenti delle commissioni mediche ASL ed il personale amministrativo delle ASL che viene individuato in maniera specifica dai Responsabili delle ASL;

-       i medici dei CML dell’Inps;

-       i dirigenti delle sedi Inps;

i dipendenti delle unità organizzative Inps che sono interessate dalle attività connesse all’invalidità civile.